Regola del Quoziente per trovare le Derivate

La Regola del Quoziente ci aiuta a trovare la derivata di una funzione che è il quoziente di altre due funzioni. Si usa quando una funzione è divisa per un’altra. Questo ci permette di derivare queste funzioni complesse considerando le derivate individuali delle due funzioni.

Formula della Regola del Quoziente e Definizione Formale

La formula della Regola del Quoziente è la seguente:

ddx(f(x)g(x))=g(x)·f(x)f(x)·g(x)[g(x)]2

Per due funzioni derivabili f(x) e g(x), dove g(x)0, la derivata del loro quoziente è data da:

ddx(f(x)g(x))=g(x)·f(x)f(x)·g(x)[g(x)]2

dove f(x) è la derivata di f(x) e g(x) è la derivata di g(x).

Passi per Applicare la Regola del Quoziente

  1. Identifica la funzione numeratore, f(x), e la funzione denominatore, g(x).

  2. Trova la derivata della funzione numeratore, f(x).

  3. Trova la derivata della funzione denominatore, g(x).

  4. Applica la formula della Regola del Quoziente:

    ddx(f(x)g(x))=g(x)·f(x)f(x)·g(x)[g(x)]2
  5. Semplifica l’espressione risultante, se necessario.

Ricordare la Regola del Quoziente

Per ricordare facilmente la Regola del Quoziente, puoi usare il mnemonico “Hi-Dee-Ho”:

  1. “Hi” rappresenta la funzione numeratore, f(x), perché è “in alto”.
  2. “Ho” rappresenta la funzione denominatore, g(x), perché è “in basso”.
  3. “Dee” rappresenta la derivata della funzione.

La Regola del Quoziente può essere ricordata come:

HiHo=Ho-Dee-HiHi-Dee-HoHo-Ho

che si traduce in:

g(x)·f(x)f(x)·g(x)[g(x)]2

Esempi

Esempio 1: Derivata di una Frazione

Usiamo la Regola del Quoziente per derivare la funzione x2+1x1.

  1. Identifica f(x)=x2+1 e g(x)=x1.

  2. Trova f(x)=2x e g(x)=1.

  3. Applica la Regola del Quoziente:

    ddx(x2+1x1)=(x1)·2x(x2+1)·1(x1)2
  4. Semplifica:

    ddx(x2+1x1)=2x22xx21(x1)2=x22x1(x1)2

Esempio 2: Errore Comune

È importante notare che la derivata di un quoziente non è (!) uguale al quoziente delle derivate. Ad esempio:

ddx(x2x)ddx(x2)ddx(x)=2x1=2x

Invece, usando la Regola del Quoziente:

ddx(x2x)=x·2xx2·1x2=2x2x2x2=x2x2=1

Esempio 3: Tasso di Variazione Istantaeo

Trova il tasso di variazione istantaneo di f(x)=x2+1x+1 a x=1.

  1. Trova f(x) usando la Regola del Quoziente:

    f(x)=(x+1)·2x(x2+1)·1(x+1)2=2x2+2xx21(x+1)2=x2+2x1(x+1)2
  2. Valuta f(1):

    f(1)=12+2(1)1(1+1)2=1+214=24=12

Quindi, il tasso di variazione istantaneo di f(x) a x=1 è 12.

Relazione con la Regola del Prodotto

La Regola del Quoziente è strettamente correlata alla Regola del Prodotto, che si usa per derivare il prodotto di due funzioni. La principale differenza tra le due regole è che la Regola del Quoziente ha un segno meno nel numeratore, mentre la Regola del Prodotto ha un segno più.

Regola del Prodotto:

ddx(f(x)·g(x))=f(x)·g(x)+g(x)·f(x)

Regola del Quoziente:

ddx(f(x)g(x))=g(x)·f(x)f(x)·g(x)[g(x)]2

Anche se queste funzioni sembrano simili, è molto importante usare la regola giusta a seconda che tu stia moltiplicando o dividendo le funzioni.