Derivata di coth(x) - Dimostrazione e Spiegazione

Dimostrazione

Per trovare la derivata di coth(x), iniziamo con la sua definizione:

coth(x)=cosh(x)sinh(x)

Usando la regola del quoziente, che afferma che la derivata di un quoziente uv è:

uvuvv2

Sia u=cosh(x) e v=sinh(x). Le derivate sono u=sinh(x) e v=cosh(x).

Applicando la regola del quoziente:

ddxcoth(x)=sinh(x)·sinh(x)cosh(x)·cosh(x)sinh2(x)

Semplificando il numeratore:

sinh2(x)cosh2(x)=1

Quindi, la derivata diventa:

1sinh2(x)=csch2(x)

Pertanto, la derivata di coth(x) è:

ddxcoth(x)=csch2(x)

Spiegazione

Per comprendere la derivata di coth(x), iniziamo riconoscendo la sua definizione come la funzione cotangente iperbolica, espressa come coth(x)=cosh(x)sinh(x). Questa funzione rappresenta il rapporto tra il coseno iperbolico e il seno iperbolico.

Usiamo la regola del quoziente per trovare la derivata di un quoziente di due funzioni. Secondo questa regola, per una funzione uv, la derivata è uvuvv2, dove u e v sono entrambe funzioni di x.

Nel caso di coth(x), poniamo u=cosh(x) e v=sinh(x). La derivata di cosh(x) è sinh(x), e la derivata di sinh(x) è cosh(x).

Applicando queste derivate nella regola del quoziente, abbiamo:

ddxcoth(x)=sinh(x)·sinh(x)cosh(x)·cosh(x)sinh2(x)

Il numeratore si semplifica a sinh2(x)cosh2(x). Secondo l’identità cosh2(x)sinh2(x)=1, sappiamo che sinh2(x)cosh2(x)=1.

Quindi, l’espressione diventa:

1sinh2(x)

Dato che 1sinh2(x) è csch2(x), il risultato finale è:

csch2(x)

Q.E.D.